Corso sulla psicologia degli investitori: Bias Cognitivi e Distorsioni Comportamentali
🎓 Modulo: Bias Cognitivi e Distorsioni Comportamentali
Obiettivo: Capire come la mente può ingannare anche gli investitori più razionali e imparare a riconoscere e gestire i principali bias decisionali.
🧠 1. Introduzione ai Bias Cognitivi
Cos’è un bias cognitivo?
Una scorciatoia mentale, spesso utile, ma che può portare a errori sistematici di giudizio.
Perché sono importanti nel mondo degli investimenti?
Perché possono alterare la percezione del rischio, del valore e delle probabilità, portando a decisioni irrazionali.
👉 Attività introduttiva:
Simulazione di una scelta economica (es. “preferisci ricevere oggi 90 euro o 100 tra un mese?”) per evidenziare il ruolo delle emozioni e dei bias nella scelta.
🔍 2. Bias di Conferma
Definizione:
Tendenza a cercare, interpretare e ricordare solo le informazioni che confermano le proprie convinzioni, ignorando dati contrari.
Esempi:
- Un investitore che è convinto che un titolo crescerà e ignora tutte le notizie negative.
- Una persona che legge solo testate con la sua visione politica.
📌 Rischi associati:
- Mancanza di obiettività
- Scarsa diversificazione
- Persistenza in strategie sbagliate
👉 Esercizio:
Analizza due articoli sull’andamento del mercato: trova segnali di bias di conferma nel linguaggio e nel comportamento dei lettori (es. commenti selettivi).
⚖️ 3. Ancoraggio e Rappresentatività
Ancoraggio:
Tendenza a dare troppo peso alla prima informazione ricevuta (es. il prezzo iniziale di un’azione).
Rappresentatività:
Giudicare la probabilità di un evento in base a quanto somiglia a un modello mentale, anche se statististicamente errato.
Esempi pratici:
- Acquistare azioni solo perché “somigliano” a quelle che hanno avuto successo in passato.
- Sottovalutare l’impatto di notizie recenti se ancorati a dati vecchi.
👉 Attività:
Gioco di valutazione aziendale: si forniscono informazioni parziali (es. "Apple valeva X nel 2015") per osservare l'effetto dell'ancoraggio su valutazioni attuali.
🦸 4. Overconfidence e Illusione di Controllo
Overconfidence:
Sopravvalutare le proprie capacità, conoscenze o previsioni.
Illusione di controllo:
Credere di poter influenzare eventi che sono in realtà dominati dal caso.
Effetti tipici sugli investimenti:
- Operare troppo spesso (overtrading)
- Ignorare consigli esterni
- Minimizzare i rischi
👉 Attività laboratoriale:
Gioco delle previsioni: ogni partecipante stima l’andamento di un titolo fittizio. Dopo tre round, si confrontano le previsioni con i risultati e si misura la fiducia nel tempo.
😰 5. Avversione alla Perdita e Dissonanza Cognitiva
Avversione alla perdita:
Le perdite “pesano” più dei guadagni. Tendenza a evitare rischi, anche a costo di perdere opportunità.
Dissonanza cognitiva:
Disagio mentale che nasce quando realtà e convinzioni sono in contrasto. Spesso si risolve “aggiustando” la realtà percepita.
Esempi nei mercati:
- Rifiutare di vendere un’azione in perdita (“tornerà su”)
- Inventare scuse per decisioni sbagliate (“è colpa del mercato”)
👉 Simulazione:
Scenari in cui si è in perdita: vendere o tenere? I partecipanti scelgono e si confrontano i comportamenti emotivi legati alla decisione.
🧩 6. Integrazione pratica – Come i bias influenzano le decisioni finanziarie
Analisi integrata:
- Rivedere una serie di decisioni d’investimento (reali o simulate)
- Identificare quali bias possono averle influenzate
👉 Caso di studio:
“L’investitore impulsivo”: una storia fittizia che contiene 4-5 bias da individuare.
👉 Laboratorio:
Scrivi il tuo “profilo di rischio mentale” riconoscendo i tuoi principali bias. Condividi con il gruppo strategie per mitigarli.
📌 Conclusione
Riflessione finale:
- Quali sono i tuoi bias più ricorrenti?
- Come puoi riconoscerli prima di decidere?
- Quali strategie puoi usare (es. checklist, pareri esterni, pausa decisionale)?
👉 Compito facoltativo:
Scrivere un diario di una decisione finanziaria o importante della settimana, annotando eventuali bias riscontrati.
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